Torna indietro Luglio 2017 | mercoledì 19 luglio 2017
Ormai è una tendenza innegabile e, con ogni probabilità, incontrovertibile nel senso che non si può più tornare indietro. I social hanno invaso il nostro mondo a 360 gradi e ne guidano ormai le fila con tutti i risvolti del caso.
Finiti i tempi in cui, appena comparsi sulla scena, erano utilizzati soltanto per divertimento e svago; magari per condividere foto di una vacanza o per cercare incontri con altri utenti. Oggi tutto questo fa parte di una fase 2.0 divenuta ormai già storia.
La fase social che stiamo vivendo da qualche anno a questa parte vede tali strumenti come fondamentali per il mondo del lavoro. Ebbene si, ai più conservatori ciò potrà suonare quasi come un’eresia: ma il business sembrerebbe ormai essersi spostato sui social network.
Ne sanno qualcosa le grandi azienda, che sempre più utilizzano i vari Facebook, Instagram, Twitter ecc… per fidelizzare clienti e vendere i propri prodotti; e ne sanno qualcosa anche i semplici utenti che cercano di sfruttare tali strumenti per fare business.
Oggi si può lavorare anche da casa, stando davanti al proprio pc e magari utilizzando soltanto i social network. Si tratta di fare social media marketing. Chi opera in questo settore conoscerà bene i tanti pregiudizi che ancora ci sono, soprattutto in Italia.
Quando qualcuno ci chiede cosa facciamo nella vita e rispondiamo “Lavoro da casa, al computer” spesso ci sentiamo rispondere: “ma oltre a questo fai anche qualcos’altro? Riesci a sopravvivere?”
Ovviamente non tutti hanno ancora colto l’importanza di questi strumenti. I social network sono un’arma potenzialmente potentissima per far crescere il proprio brand e migliorare il nostro business.
La proliferazione incontrollata dei social media, anche grazie all’utilizzo massivo degli smartphone che ci porta ad essere connessi sui nostri profili 24 ore su 24, ci impone di valutare una visione sinergica della rete; una serie di opportunità da cogliere per trarre profitti.
E tutto questo tradotto in soldoni, vuol dire cercare di utilizzare i social network per promuovere quello che facciamo a livello lavorativo. Vediamo qualche consiglio per capire come fare.
Prima di tutto, studiare un target di riferimento: è inutile oltre che controproducente sparare nel mucchio. A chi ci stiamo rivolgendo? Chi è il nostro cliente medio? Qual è il social media più adatto alle nostre esigenze?
Si perché i social sono tanti e ciascuno ha un proprio pubblico di riferimento: e allora se vogliamo far crescere il nostro business dobbiamo conoscere tanto il target cui ci rivolgiamo; quanto le diverse caratteristiche di ciascun social media.
Per fare un esempio pratico, Facebook è tendenzialmente orientato verso contenuti più leggeri e meno seriosi; Instagram privilegia le immagini, quindi può andar bene se dovete promuovere ad esempio un ristorante, inserendo periodicamente foto di piatti vari. Ben altra cosa è se la vostra attività è una associazione culturale: in quel caso meglio puntare su social che diano maggiore risalto ai contenuti di testo.
A ciascuno il suo, come si vede: solo che per farlo è indispensabile la conoscenza. Tanto del proprio business e del nostro pubblico; quanto degli strumenti da usare.
Arrivati fin qui ci troviamo di fronte ad un altro punto focale: quanto volte aggiornare i social? Con quale frequenza proporre contenuti? Un numero standard ovviamente non c’è. Anche qui è tutto soggettivo.
Dipende da voi, dal vostro business e dal vostro pubblico: per tornare all’esempio di sopra, se avete un ristorante potrebbe essere utile inserire foto di piatti e ricette qualche ora prima dei pasti principali; se gestite uno stabilimento balneare, potrebbe essere intelligente condividere post con foto e offerte a cavallo del week end, quando la maggior parte della gente si sposta verso le spiagge.
Conoscere quindi, sempre, il proprio settore; e imparare a sapere gestire i social anche in base al ritorno che abbiamo dai nostri utenti. Una sfida ormai fondamentale nell’epoca che stiamo vivendo.
Qualunque sia la nostra attività, il lavoro che portiamo avanti, il business che stiamo cercando di spingere…. I social sono imprescindibili. A testimonianza che, ormai, lavoro e social media sono due concetti che vanno sempre più a braccetto.
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