Torna indietro Luglio 2017 | lunedì 10 luglio 2017
Sono in molti a voler portare avanti l’affascinante professione che ha a che fare con la scrittura, in qualunque declinazione possibile. Oggi la scrittura è cambiata e non riguarda più la sfera editoriale.
C’è che ne fa una professione legandola all’ambito del web; chi ne approfondisce l’aspetto promozionale nell’ambito del cosiddetto copy; e chi prova a studiarne le caratteristiche più squisitamente tecniche e specifiche al raggiungimento di un obiettivo nel campo della cosiddetta business writing. Scrittura professionale. Di cosa si sta parlando?
Il termine business writing è ovviamente alquanto generico poiché può racchiudere al proprio interno tantissime sfumature. Cerchiamo di approfondire cosa può voler significar lavorare nell’ambito della scrittura professionale e quali sbocchi lavorativi può portare.
Con il termine business writing si va a indicare la tipologia di scrittura da utilizzare in ambito lavorativo; una definizione ancora molto ampia perché i campi occupazionali sono potenzialmente infiniti e allora chiunque sia impiegato in un contesto lavorativo ha necessità di scontrarsi con un’idea differente di scrittura professionale.
Chi deve scrivere caratteristiche di un prodotto o di un servizio farà il lavoro del copywriting; ma anche un avvocato ha necessità di scrivere in ambito lavorativo; ma business writing è anche scrivere per il web, stilare una presentazione in una azienda da condividere con i colleghi, aggiornare un blog di un azienda e finanche i relativi profili social.
Non ultimo, udite udite, rientra nella categoria del business writing anche la scrittura di un curriculum vitae, dato che tale stesura serve per entrare nel mondo del lavoro e deve seguire determinati paletti.
In sostanza tutte le volte che siamo chiamati a scrivere un qualcosa che non sia strettamente connessa ad una passione o a un diletto, ma che abbia a che fare con un ambito lavorativo, stiamo facendo business writing.
Ed è importante capire che quando si scrive per lavoro, fermo restando le grandi differenze tra i diversi settori sopra indicati, si deve usare un registro a parte. Uno stile di scrittura meno confidenziale, o comunque sempre indirizzato ad un preciso obiettivo.
Per diventare esperti di scrittura in ambito lavorativo è necessario conoscere i diversi registri comunicativi; sapere quando e come utilizzarli; saper padroneggiare anche tematiche complesse e molto tecniche e riuscire ad esporle in modo chiaro; avere il dono della sintesi; essere anche discretamente formati in termini di scrittura creativa.
La scrittura è, per molti, un qualcosa di innato o comunque da sviluppare in età adolescenziale; imparare a scrivere in età adulta è più difficoltoso. Ovviamente parlando di scrittura tecnica e non di stesura di un romanzo, l’esperienza sul lavoro può tornarci utile. Magari unita ad un buon corso specifico; non a caso nelle grandi aziende, i corsi di formazione per business writing sono quelli maggiormente richiesti. A testimonianza del fatto che la materia ha un’importanza notevole.
La scrittura per il lavoro è fondamentale per dare una struttura ai testi che proponiamo; per scrivere in modo efficace e mirato, senza troppi fronzoli ma avendo sempre ben chiaro in mente un obiettivo. Il che non vuol dire andare a ‘tradire’ la vera essenza della scrittura: ma anzi, imparando a padroneggiare l’arte del business writing si andrà a scoprire quanto possa essere affascinante raggiungere obiettivi concreti con ciò che si va a scrivere.
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